L’ARTE DI ALLESTIRE
PROGETTO DIDATTICO INSTALLATIVO

La Fondazione d’Arte Erich Lindenberg offre la possibilità a giovani studenti di confrontarsi con l’arte di esporre mettendo in pratica alcune regole di base dell’allestimento e anche di sovvertirle ad arte.

I lavori esposti dialogheranno tra loro e con lo spazio, valorizzando le caratteristiche peculiari di una casa d’epoca. Le stanze di “Villa Pia 2” difatti non sono concepite per essere al servizio delle opere esposte, ma per questo progetto diventano l’accogliente contenitore dove esercitare l’arte di presentare opere insieme, attraverso il dialogo e il rispetto dello spazio ospitante.

Progettare viene inteso come strumento di ricerca, di conoscenza e condivisione di idee. Questa attitudine al dialogo presuppone la capacità di osservare e partecipare attivamente alla buona riuscita diun’installazione. Lo scambio di riflessioni è fondamentale per la cooperazione, l’esplorazione e la costruzione di uno spazio condiviso.

Inaugurazione: 9 aprile alle ore 17.00

Finissage: martedì 28 maggio aprile alle ore 17.00,
presso Villa Pia 2, gli spazi adiacenti al Museo Villa Pia.

Per l'occasione i ragazzi hanno preparato una sorpresa!

Segue un aperitivo.

Vi aspettiamo numerosi!

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Nio Dandrea
Nato a Bellinzona il 10 agosto del 2004, vive a Malvaglia.
Attualmente frequenta il quarto anno della Scuola Cantonale d’Arte presso il Centro Scolastico per le Industrie Artistiche di Lugano (CSIA).
Grazie al forte interesse per la materia naturale presente nel suo territorio, indaga tramite la pittura, la scultura e l’incisione lo spazio che lo circonda.
Le opere cercano di comprendere l’origine dello spazio prendendo in considerazione la figura dell’albero: vista come elemento artefice della nostra realtà.
Ne percepisce l’origine come una sequenza di linee che una volta trasmesse in superficie grazie all’albero vanno a comporre tutta la materia nello spazio e diconseguenza anche l’essere umano. Per questo, le opere affrontano la razionalizzazione di queste linee primordiali in cui l’essere umano cerca un ordine nel contesto in cui vive in un dialogo con la materia che lo circonda.

Emma Miniscalco
Nata a Sorengo nel 2004, vive a San Pietro di Stabio e attualmente studia al Centro Scolastico per le Industrie Artistiche (CSIA), dove frequenta la sezione SCA (Scuola Cantonale d'Arte).
Si interessa allo studio artistico, culturale e interpersonale cercando sempre difar interagire il più possibile lo spettatore con l'opera, una ricerca che si trasmette attraverso i sensi che si attivano a diretto contatto con le opere.
Ha partecipato alla mostra Le Stanze dell’arte III, Premio giovani artisti/ Oblio fra passato e presente.