La prima presentazione dell’opera dell’artista tedesco in Ticino, ha coinciso con l’apertura del Museo Villa Pia nel 2012, quale vetrina diretta degli studi e degli approfondimenti sull’archivio.
Da quel momento in poi sono susseguite una ventina di esposizioni con artisti contemporanei che hanno dialogato con la sua opera, offrendo così una visione del suo pensiero concettuale.
A distanza di sette anni la Fondazione ripropone, attraverso alcune opere finora inedite, uno sguardo su due dei suoi principali nuclei tematici attraverso un allestimento che riflette sulla figura umana che trascende in “segni della memoria”.
Erich Lindenberg nasce a Gronau - Vestfalia - nel 1938 e cresce in pieno clima del dopoguerra. Confrontato con un padre marcato dalla durezza della guerra che preferisce agli studi liceali una scuola secondaria di carattere commerciale e un orientamento professionale, Lindenberg inizia una formazione quale disegnatore tessile. L’apprendistato lo porta ad acquisire precisione, attenzione per il dettaglio e le indiscusse competenze tecniche visibili nella scelta e nella cura delle tele e dei colori della sua arte. Dopo l’apprendistato si iscrive per due anni alla scuola di arti applicate ad Essen dove incontra Hans Nyga e Bernd Nothen, amici che lo accompagneranno lungo tutto il percorso della sua vita. Il trio, dopo un viaggio che li porta sulle orme di Cezanne, si iscrive all’Accademia delle Belle Arti di Monaco. Durante questi anni Lindenberg trova impiego presso il dipartimento per la cura dei monumenti storici, impiego che lo aiuta a finanziare i suoi studi e dove può applicare tutte le sue competenze tecniche.
IMMAGINI
Erich Lindenberg. Segni della memoria
02 Jun 2019 - 17 Sep 2019
INFO
La mostra sarà aperta fino al 25 agosto 2019 con i seguenti orari
Martedì 10 - 18
Domenica 14 - 18